non come Cappuccetto Rosso! [edit]

Non andare da soli nel bosco del lupo cattivo, non sottovalutare la sua ferocia, è più che mai una regola da seguire.
Bisogna conoscere bene il bosco, e sapere come evitare il lupo. Solo così, potremo attraversare il bosco gustandone tutta la bellezza, senza pericolo.
Il bosco, oggi, è internet. Il lupo è sempre lì, e come sempre si traveste, aspettando qualcuno che lo scambi per la nonnina. Non è una favola, e spesso il cacciatore arriva quando ormai è troppo tardi!
NAVIGAZIONE IN SICUREZZA
Per stare sicuri, ci sono 2 regole fondamentali:

1. parla sempre di quel che ti succede in internet, con un adulto che conosci bene e di cui ti puoi fidare (genitori, insegnanti, altre persone SICURAMENTE dalla tua parte); parlane soprattutto se chi hai incontrato in internet ti chiede di incontrarti per davvero!!!
2. informati BENE su cosa fare e non fare in internet, per imparare a proteggerti dal pericolo; ma ricorda che gli adulti cattivi sono stati bambini, mentre tu non sei stato adulto. Per questo loro, i cattivi, sanno come fare a imbrogliarti. Contano sul fatto che tu ti senti furbo, contano sul fatto che tu non parli con chi ti vuol bene. Perciò, se vuoi essere furbo davvero, segui la regola numero 1. Anche i supereroi hanno bisogno di un alleato, no?

Con i tuoi genitori, puoi esplorare questo https://www.ludotecaregistro.it/per-le-scuole/cybersecurity/
PER I GENITORI:
https://www.techeconomy2030.it/2016/12/30/bambini-internet-consigli-la-sicurezza/
https://www.agendadigitale.eu/cultura-digitale/sicurezza-di-bambini-e-minori-su-internet-i-consigli-chiave/
https://www.unicef.it/Allegati/Parlare_ai_bambini_di_Internet.pdf

Risolviamo il problema dei problemi!

Molte persone hanno problemi coi problemi! :-) Tutti quelli che ne hanno, non sopportano la matematica.
Che fare?

Semplice: risolvere il problema! Infatti, quand'è risolto... che problema c'è? Nessuno!
Scusa il bisticcio di parole, ma in realtà è proprio così che funziona.

Perciò, cerchiamo:

1. di capire, con poca fatica, il problema e come va risolto;
2. di trovare il modo migliore di scrivere il procedimento nel quaderno, in modo che si capisca tutto quel che hai fatto, come e perché.

E' un procedimento un po' lungo, ma non spaventarti: seguilo 1 passo alla volta :-)

Reazioni con le faccine

Sotto ogni post (si chiama così il "pezzo scritto" nel blog, come fosse un articolo di giornale o il capitolo di un libro), dove c'è scritto "reazioni", trovi una serie di 4 quadratini. Se vuoi, ne puoi barrare uno.
Se non conosci il significato delle faccine, eccotelo qui:

• :-) faccina sorridente = mi piace
• :-( faccina imbronciata = NON mi piace
• :-| faccina neutra = così così, una via di mezzo
• <3 cuoricino = mi piace MOLTISSIMO

Ecco fatto, ora lo sai :-)

Sudoku per esercitarsi

Ecco qui un sito dove esercitarti con sudoku, cominciando con quelli molto facili: http://www.toupty.com/sodokuchiffres1.html
E' in francese, ma non c'è problema: devi semplicemente trascinare i numeri al posto giusto, e a gioco finito la faccina sotto il quadrato ti dirà se hai fatto bene. Puoi scegliere se giocare altre partite allo stesso livello di difficoltà ("recommencer"), oppure cliccare sulla freccia per un gioco un po' più difficile.
Ci sono 12 livelli di difficoltà e... ATTENZIONE!!! Il gioco è A TEMPO!
Buon divertimento :-)

Il nostro "metro dei numeri"

Ecco qui il "metro dei numeri" che abbiamo costruito in classe, utilizzando una striscia di carta a quadretti (del lato di 1 cm) lunga 12 quadretti e alta 3 quadretti:

Sistema una striscia di carta, dello stesso tipo e della stessa larghezza, sotto il "metro dei numeri"; "allunga" le linee verdi (che separano i diversi ordini dei valori di posizione).
In questa striscia, scrivi i numeri da analizzare per i diversi esercizi (vedi qui sotto).

Numeri primi

Qui puoi trovare l'elenco dei numeri primi, che è utile per trovare tutti i divisori di un numero (esercizi che stiamo svolgendo in questi giorni): http://www.math.it/formulario/primi.htm

Pensa che ti pensa...

Va bene, ci ho pensato e ripensato... ho cambiato idea più volte perché, in questo periodo, il mio "umore tecnologico" è stato molto altalenante. Per dirlo con uno slogan: "Vorrei, ma non possono". Nel senso che IO vorrei usare tutto quel che internet ci mette a disposizione per condividere con alunni e famiglie quel che può essere utile per l'apprendimento... ma poi spesso mi scontro con l'altrui incapacità e/o mancanza di volontà/impegno nell'aggiornamento tecnologico (che riguarda un po' tutti, qui nella nostra zona, indipendentemente dal ruolo sociale e dal titolo di studio). Non è presunzione, la mia: semplice constatazione.
Così, dopo esser partita in quarta con la decisione, quest'estate, di aprire questo blog e di imparare io per prima ad usare questo strumento, ho attraversato la fase "ma che mi impegno a fare, se poi nessuno vuole usare la tecnologia per tenerci in contatto?"
Ho avuto e ho tutt'ora i miei buoni motivi, e questo è certo, per farmi attraversare da questo pensiero.
Però, voglio metter da parte questo tarlo e impormi di CREDERCI ANCORA.
Così, ora inizio sul serio: basta ripensamenti! Ora pubblico il primo post per gli alunni di 5°A (inizio da loro, che sono i più grandi).

E' ufficiale

Ormai è deciso, cosa farò quest'anno... perciò, ecco qui:

• in 2°B: inglese
• in 3°A e in 3°B: inglese
• in 5°A: matematica (supporto)

Ora, non resta che prepararci a riprendere il lavoro... ci saranno nuovi alunni da conoscere e anche vecchie passioni da riprendere, per me; per alcuni alunni e genitori, ci sarà una nuova maestra, oppure una maestra già nota ma con incarico diverso.

In ogni caso, cerchiamo di divertirci mentre impariamo tante cose nuove, che ne dite? 

Che sia un anno carico di soddisfazioni e di serenità per tutti!

Novità per l'anno scolastico

Beh, eccomi qui dopo un po' di tempo... Non ho ancora grandi annunci da fare; l'unica cosa certa è che insegnerò inglese anche quest'anno, dato che ho ottenuto l'utilizzazione. Non è del tutto certa (nel senso che non è ufficiale) invece la mia assegnazione alle classi... in via ufficiosa, dovrei tenere le ex-seconde classi (terze di quest'anno) e perdere la ex-quarta classe (quinta di quest'anno). Inoltre, mi saranno assegnate altre "materie" (termine non corretto ma comprensibile a tutti) nelle stesse e/o altre classi; ma su questo argomento, siamo ancora in alto mare! (Il che, tradotto, significa che NON NE HO LA PIU' PALLIDA IDEA). Nei prossimi giorni, quando avrò l'assegnazione ufficiale, vi farò sapere. A presto...

L'anno prossimo? Chissà...

Ormai, a fine anno, per me è normale non saper cosa dire agli alunni e ai loro genitori, che mi chiedono se l'anno prossimo sarò ancora la loro maestra...

Chissà se me lo chiedono sperando in una conferma o, piuttosto, in una "liberazione"! :D Entrambe, immagino, dipende dalla soddisfazione, dai risultati e - anche e forse soprattutto - dalle affinità elettive.

So che non tutti potranno essere soddisfatti del tutto, ma spero di non aver deluso troppo... comunque, due sono i principi da ricordare per essere un buon insegnante, secondo me: il rispetto per le cose che si insegnano, e la condivisione con gli alunni. (Ne parlerò in altri post, prima o poi)

Ci metto l'anima, per cercare di non dimenticarli! Poi, si sa: siamo umani, ed errare è umano (e anche la stanchezza lo è).

Tornando a noi: era rimasta in sospeso la faccenda del prossimo anno scolastico 2012-'13: insegnerò ancora nelle stesse classi e le stesse materie di questo anno appena terminato?

Posso dirvi solo che non tutto cambierà, ma certamente qualcosa sì. Non dovrebbe cambiare il fatto che insegnerò ancora l'Inglese, visto che ho fatto domanda (ancora non ho la risposta, cioè l'incarico, però)

Non so altro, e dovremo aspettare settembre: voi, e anch'io.

Si parte!

"Sto pensando di fare un sito dove mettere dei materiali per i bambini..." 

Quante volte l'ho detto ai genitori con cui avevo più confidenza! E l'idea, devo dire, piaceva.

Così, mi sono decisa... diciamo che è un esperimento, dato che - nonostante l'uso del computer sia per me un'abitudine da tanto tempo - è la prima volta che pubblico qualcosa che non sia un semplice commento al lavoro di altri.

Perciò. prego chi capiti in questi paraggi di avere pietà di me se dovessi avere delle difficoltà: anche le maestre devono imparare! :D