"io non sono molto tecnologica" [cit.]

Lo dicono sempre, lo dicono da sempre.

immagine di Piotr Siedlecki

Ma adesso, in emergenza coronavirus e con la didattica a distanza, si trovano con l'acqua alla gola: è obbligatorio, non si scappa. Devono imparare.
Di chi parlo? Degli adulti, ovviamente; dato che ho a che fare quasi esclusivamente con donne per il mio lavoro, l'ho scritta al femminile... ma per i maschi, è uguale: non sono molto tecnologici nemmeno loro, anche se spesso il testosterone impedisce di ammetterlo.
Allora, care colleghe (e cari colleghi) e mamme (e babbi), vi dico quel che ho sempre detto ai miei alunni, dal primo giorno in cui li incontro (e poi, ogni volta che è necessario, lo ripeto come un mantra):

NON DIRLO! Shhhhh! Non bisogna MAI dire "non sono capace, non lo so fare, non ci capisco niente"

ma, mae', io non...

NON DIRLO! Shhhhh! 

ma, io...

NON DIRLO, ti ho detto! Shhhhh! ...

... a questo punto, tutti i bambini sono sempre attentissimi: qualcuno a bocca aperta, la maggior parte col sorrisino divertito, e c'è sempre quello col sorriso un po' di traverso, sarcastico, il San Tommaso della situazione (non manca mai, ed è prezioso per me: è quello da convincere, l'osso duro, la sfida: quando lo conquisto, quando lo convinco, è fatta!). E cosi continuo incalzante, tutta una tirata, facendo anche la faccia del cervello che pensa tra sé e la sua voce, che in questo caso è sempre un po' da scansafatiche annoiato:

... il cervello ti sente, e poi ci crede! Se tu dici quella frase che non si deve dire, il cervello pensa "ma allora, se lo dice lui/lei... allora è vero!" e ci crede, capisci? CI CREDE, e allora il cervello pensa "tanto non ci riesco", e NON CI SI METTE! E quindi, cosa succede? Per forza, cosa vuoi che succeda: NON CI RIESCE DAVVERO. Ecco, quando ci viene quel pensiero lì che non possiamo dire, NON DOBBIAMO NEANCHE PENSARLO, perché il cervello se ne accorge! Invece... ATTENTO AL TRUCCO!... invece, dobbiamo subito pensare "beh, adesso ci provo! Ce la posso fare!" E la sai una cosa? Il cervello ti crede! Il tuo cervello ti crede sempre! E CI PROVA! E CI RIESCE, prima o poi! Hai capito?

A questo punto, lo vedo: TUTTI si sentono come Superman quando ha appena salvato qualcuno dal disastro più disastroso del mondo. Tutti hanno quell'atteggiamento di tutto il corpo: la fierezza, la fiducia in sé... e la fede in me (la cosa più meravigliosa del mondo, per un insegnante).
...
E niente, ve lo devo dire: i bambini sono più bravi, a dare soddisfazioni...